Si chiamava Fabrizio Casafina, aveva 59 anni e risiedeva ai Giardini di Corcolle, all’estrema periferia Est di Roma.
Fabrizio Casafina avrebbe compiuto 59 anni il prossimo 14 luglio
E’ la vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto all’alba di oggi, lunedì 3 marzo, a Guidonia Montecelio (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Il cancello d’ingresso è stato sequestrato per i rilievi
L’uomo lavorava come custode di un’azienda di trasporti sita in via Gioacchino Bonnet, strada adiacente al Distretto industriale per l’estrazione del travertino romano.
Secondo una prima ricostruzione degli agenti del Commissariato di Tivoli e San Basilio, verso le 4 di stamattina Fabrizio Casafina si è presentato in azienda, ma quando ha aperto il cancello d’ingresso al piazzale è stato schiacciato a causa di un cedimento dei cardini.
Le volanti della Polizia di Stato davanti all’azienda di trasporti di via Bonnet a Guidonia
Sul posto è intervenuta una Squadra del distaccamento di Tivoli e un’ambulanza del 118, ma per Fabrizio Casafina non c’era già più nulla da fare, deceduto sotto il peso di centinaia di chili.
La dinamica dell’incidente è in fase di ricostruzione da parte della Polizia di Stato e dell’Ispettorato del lavoro dell’ASL Roma 5.
Su disposizione della Procura di Tivoli, la salma di Fabrizio Casafina è stata trasferito presso l’Istituto di Medicina Legale dell’Università “La Sapienza” di Roma per l’autopsia.