Il sindaco di Guidonia Montecelio, Eligio Rubeis, terrà sabato 18 giugno un’assemblea pubblica a villaba di Guidonia alle 17.30 in piazza Caduti sul lavoro. Un incontro-confronto nel quale spiegare le ragioni della sua richiesta di modifica della legge regionale 168 che allunga (portandole a 15 anni) indiscriminatamente le proroghe a tutte le attività estrattive del Lazio, alle cave dell’area sanitaria di Villalba come alle torbiere del viterbese, senza tenere conto delle particolarità geomorfologiche dei territori. La legge è in discussione alla Pisana, la sua approvazione è slittata ancora ieri proprio a causa del “caso Villalba” sollevato con forza dal sindaco.
“In quel quartiere – afferma il primo cittadino – da 10 anni è in atto la subsidenza, un fenomeno di dissesto disastroso del sottosuolo che ha già provocato la inagibilità di centinaia di immobili e costretto centinaia di famiglie in alloggi di fortuna. La subsidenza è da mettere in stretta correlazione con le attività estrattive che ne sono la “la causa preminente”, con l’emungimento in falda dell’acqua termale ormai necessario ad alimentare le Terme tiburtine. Quella è dunque un’area particolare, in cui le imprese che vi operano non possono essere equiparate ad altre che pure la legge va a regolamentare.
“Da qui la mia richiesta di una deroga per l’area sanitaria di Villalba, alla quale da oggi lavorano tre tecnici individuati nel tavolo regionale convocato ieri dal presidente della Regione Renata Polverini nel tentativo di uscire dall’impasse. Non perdo di vista una soluzione compatibile tra lavoro, impresa e ambiente, come anche il diritto alla casa di 16mila persone che abitano il quartiere. Credo che le istanze del territorio che rappresento siano state recepite dal presidente della Regione Renata Polverini che ha capito la singolarità del problema e che ringrazio”.