La tecnica è collaudata. Avvicina la preda spacciandosi per amico del figlio, la convince che deve riscuotere da lui una somma di denaro e con una finta telefonata conclude l’opera.
Così martedì mattina 22 gennaio una 74enne invalida di Villalba è stata truffata di 550 euro. Il fatto è stato denunciato l’indomani all’Ufficio di Polizia di via Kennedy dalla figlia. Secondo il racconto della donna, verso le 10,30 l’anziana percorreva a piedi sotto la pioggia via Toscana e dopo aver comprato della frutta rincasava.
All’improvviso è sbucato uno sconosciuto, età apparente tra i 20 e i 25 anni, un metro e 75, corporatura robusta, capelli corti a spazzola, italiano senza alcuna inflessione dialettale. “Si ricorda di me? Sono un amico di suo figlio”, ha attaccato il balordo.
L’invalida con tutta franchezza ha replicato di non averlo mai visto, ma il truffatore ha insistito e dopo esser riuscito a carpire il nome del figlio ha imbastito una storia credibile. “Lo cerco da una settimana, ha l’assicurazione dell’auto scaduta e mi deve pagare la rata: è urgente”.
Davanti all’esitazione della 74enne, il giovane ha così simulato una telefonata al figlio che per sette giorni non aveva risposto al cellulare.
“Ciao Marco – ha detto durante la finta conversazione – devi pagare l’assicurazione: sono con tua madre, ci pensa lei a pagarmi e poi tu le ridai i soldi?”. A quel punto, la vittima c’è “cascata” e il truffatore si è offerto di accompagnarla a casa, dopo essersi sincerato con uno stratagemma che non ci fosse nessuno.
Una volta nell’appartamento, quando la 74enne ha tirato fuori da un borsello 300 euro il truffatore ha detto che non bastavano e per verificare che avesse altro denaro ha simulato una botta inavvertita facendoglielo cadere dalle mani. Per questo ha insistito ed è riuscito a “spillarne altri 250 euro. Prima di svignarsela si è procurato un pezzo di carta sopra al quale ha “scarabocchiato” un nome e un numero di telefono, lasciandolo sul comò della camera da letto.
Solo nel pomeriggio la figlia lo ha notato e scoperto la truffa.
(ma. sa.)
