La sua ennesima sfuriata gli è costata cara. Stavolta le promesse che sarebbe cambiato, che non le avrebbe alzato più le mani non sono servite, perché lei lo ha denunciato.
Così domenica sera 10 febbraio Salvatore C., 32 anni di Villalba, è stato arrestato dalla Polizia per maltrattamenti in famiglia e, su disposizione del pubblico ministero di turno, è finito a Rebibbia. Secondo la ricostruzione degli agenti del commissariato di Tivoli diretti da Giancarlo Sant’Elia, poco dopo la mezzanotte l’uomo si era reso protagonista dell’ennesima violenta lite con la convivente e mamma dei suoi due figlioletti, colpita con calci e pugni e con un manico di scopa alla schiena.
Gli uomini di Sant’Elia sono intervenuti appena ricevuta la segnalazione, trovando la vittima in lacrime e i due bimbi sotto choc per aver assistito alla lite. Così gli investigatori hanno scoperto una situazione di degrado, aggravata dalla mancanza di una stabile occupazione di entrambi i genitori. Stando alla versione della donna, il 32enne l’aveva più volte percossa nel corso degli anni, per questo lei si era già allontanata dalla loro abitazione facendosi ospitare da un parente, ma la promessa di un suo “cambiamento” l’aveva convinta a ritornare sui suoi passi. Accompagnata in ospedale la vittima è stata medicata e dimessa con una prognosi di 10 giorni.
Guidonia – “Cara riprendimi, sono cambiato”, poi la picchia con un manico di scopa
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