Perde altri pezzi la trecentesca Rocca dei Borgia di Subiaco, dove nel 1480 è nata Lucrezia Borgia. Nello scorso mese di marzo sprofondò parte del tetto della cosiddetta “torre borgiana”, a causa, oltre allo stato di completo abbandono, delle continue piogge di quel periodo. Adesso è toccato alla copertura del lato dell’antico maniero dove si trovano i due grandi orologi a numeri romani, fermi da molti anni. Una buca di notevoli dimensioni, causata pure in questo caso dalla pioggia, si è ieri sera aperta sul tetto, aggiungendo altra desolazione allo spettacolo già tanto avvilente offerto dalla Rocca per l’incuria che la caratterizza.
Il complesso, di proprietà della Curia abbaziale e dell’Istituto interdiocesano di sostentamento del clero, era stato messo in vendita come “dimora di lusso” al prezzo iniziale di 6 milioni di euro, forte dei suoi 1.272 metri quadrati coperti e dei 5.137 metri quadrati di terreno. C’è stato successivamente il ripensamento dell’Istituto, revocando l’incarico dato all’agenzia che stava portando avanti il progetto. Resta, invece, confermato l’interessamento all’acquisto della Rocca da parte del comune di Subiaco.
Fabrizio Lollobrigida