I tristi resti di questo acquedotto indicano l’ingresso al quartiere Arci. Un’altra storia di degrado e abbandono con i residenti che chiedono di vivere con dignità e servizi adeguati. La viabilità è al collasso, le strade ridotte un vero e proprio colabrodo, il servizio di raccolta rifiuti presente solo parzialmente, senza dimenticare che per molte delle case che appartengono al quadrate nuovo del quartiere mancano gli allacciamenti idrici e fognari. Una situazione che si aggrava dalla chiusura della scuola per l’infanzia ed elementare a partire da quest’anno scolastico, dopo 60 anni di servizio.
Veronica Altimari
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