Agli infermieri che cercavano di medicarlo ha riservato sputi in faccia. Per i pazienti in corsia invece erano parolacce. Così, quando il personale lo ha trasferito in sala d’attesa, ha distrutto la vetrata dell’accettazione.
E’accaduto domenica 24 novembre al pronto soccorso e il protagonista, Ayari B., un tunisino di 31 anni senza fissa dimora, è stato denunciato dai carabinieri per danneggiamenti.
Un’ambulanza del 118 lo aveva raccolto in strada alle 5 di mattina trasportandolo al “San Giovanni Evangelista” in codice verde ubriaco e con una ferita al sopracciglio destro. Il tunisino non riusciva a parlare e comunicava solo in lingua madre. Quando il personale ha provato prima a intervistarlo, poi a infilargli l’ago cannula, Ayari B. è passato dagli sputi al disturbo di altri degenti. A quel punto è stato allontanato e portato in sala d’attesa, ma non è riuscito a calmarsi. Anzi. L’uomo ha divelto uno dei seggiolini scagliandolo contro la vetrata del triage finita in frantumi, fortunatamente senza ferire nessuno.
(ma. sa.)
