Mentana – Incubo furti, alla Mezzaluna i residenti pagano la vigilanza privata

Continuano i furti in villa nella zona Mezzaluna e i residenti si organizzano. Sabato scorso un primo incontro con tutte le famiglie è servito per iniziare a discutere del problema, sensibilizzare all’installazione dei sistemi di allarmi e telecamere, ma anche a valutare la possibilità di autotassarsi per pagare un servizio di vigilanza privata.
A organizzare l’incontro, a cui hanno partecipato circa venti persone, il consigliere comunale Angelo Virgulti, che è stato “visitato” dai ladri proprio nei giorni scorsi.
“Stamo cercando di vedere – spiega Virgulti – se è possibile trovare insieme delle soluzioni che possano incidere su questa delinquenza, perché più andiamo avanti con questa crisi, e peggio sarà. Tra le idee che abbiamo discusso in questa prima riunione, c’è quella di creare una sorta di consorzio e fare un accordo con un istituto di vigilanza privata, che ovviamente non dovrà sostituirsi alle forze dell’ordine territoriali. Poi tra i residenti è emersa la necessità di condividere una cartina stradale della località Mezzaluna con nomi e recapiti telefonici di tutti. Questo perché capita a volte di essere vicini ad altri nuclei abitativi senza conoscere il loro recapito telefonico e quindi non poterli avvisare se suona l’antifurto”.

 

Il furto in casa del consigliere comunale

Venerdì 15 novembre erano da poco passate le ore 17, quando è scattato l’antifurto in casa Virgulti. Nella villetta di via Moscatelli sono entrati in tre, con il volto coperto da un passamontagna e dopo aver spostato le telecamere di sorveglianza interna verso il basso, hanno provato a scardinare la persiana con un piede di porco. Ma probabilmente sono stati messi in fuga dall’allarme, così si sono diretti verso il cancello e dopo aver aperto un’anta hanno dovuto rompere il pistone che ne bloccava l’apertura per darsi alla fuga. Sul posto è arrivato subito dopo Virgulti, che stava nei pressi dello Sporting Life, quando è scattato l’allarme. Non ha potuto fare altro che visionare il filmato delle camere, almeno fino a quando sono state spostate verso l’alto.
“Purtroppo avevano il volto coperto e non credo che le immagini siano utili ai fini delle indagini – spiega Virgulti – si vede chiaramente che scavalcano passando da casa del vicino e che si dirigono verso le telecamere. Devo dire la verità, quando abbiamo visto le immagini siamo rimasti scossi e ci veniva da piangere. Per fortuna abbiamo messo un sistema di allarme molto efficiente, che è servito. Credo che in questo periodo lo dovrebbero avere tutti, perché la sicurezza in una casa aiuta anche la sicurezza generale”.

 

Ladri in casa e scippo al mercato

Il lunedì seguente, 18 novembre, altro furto in un’altra villetta dove stavolta i ladri sono riusciti a entrare e rubare alcuni orologi.

Mentre giovedì 21 novembre alcuni residenti si sono resi protagonisti di una specie di caccia al ladro, dopo aver visto un motorino lasciato abbandonato, un giovane che sembrava stesse facendo il “palo” per circa un’ora e udito molti cani abbaiare.

Sabato 30 novembre invece una donna che stava facendo speda insieme ai due figli è stata scippata al mercato di Mentana. Dopo essersi vista sfilare la borsetta, la donna è stata colta da un malore ed è stata portata in ambulanza all’ospedale di Monterotondo.

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