Tivoli – Dopo l’Albero di Natale anche il Comune addobbato con le mutande

casapound mutande2Non solo l’albero di Natale in piazza Palatina addobbato con paia di mutande per protestare contro la Tares. Anche Palazzo San Bernardino, sede dell’amministrazione comunale, finisce nel mirino delle contestazioni e anche questa volta l’arma utilizzata sono… le mutande.
A firmare la singolare protesta stavolta è CasaPound che ha affisso uno striscione davanti il Palazzo Municipale e appeso paia di mutande sopra il portone e sulla facciata della palazzina antistante.
“Per coprire i vostri buchi siamo rimasti in mutande”: è questo il testo dello striscione affisso da CasaPound davanti Palazzo San Bernardino contro il caro tasse a Tivoli.
“Con l’ultima trovata della Tares il Comune di Tivoli sta spremendo i suoi cittadini fino all’ultimo soldo – ha dichiara Federicoto Rapini, responsabile di CasaPound Italia Tivoli – lasciandoli totalmente in mutande in quanto il saldo della tares 2013 è in concomitanza con la scadenza di altre tasse, tra le quali l’Imu”.
“La Tares così impostata – continua Rapini – non tiene conto della reale produzione di rifiuti di ogni cittadino ma si basa solo sulla superficie degli immobili, rischiando di affossare definitivamente l’economia della città”.
casapound mutande3“A ciò – conclude Rapini- si aggiunge la beffa dei bollettini di pagamento mai pervenuti ai contribuenti, aiutati dal comune solo con la possibilità di rateizzare il pagamento anziché spostare la data di scadenza del saldo. Pretendiamo perciò una riformulazione dei parametri di assegnazione alle fasce di pagamento e invitiamo i cittadini ad aderire alle iniziative che a breve verranno organizzate”.

 

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