I giovani tiburtini non restano più a guardare. Vogliono prendere in mano le sorti della propria città, oggi trascurata e che offre sempre meno a chi ci vive. Nasce così una nuova associazione, Tivoli liberi tutti: “Questo sarà un luogo dove le persone potranno scambiarsi idee ed avviare progetti concreti per migliorare la nostra città – dice Irene Marinucci, tra i fondatori dell’associazione -. Cerchiamo l’adesione di tutti i cittadini che vogliono mettersi in gioco”. Partecipazione. Questa è la parola d’ordine. E nella serata di inaugurazione sono in molti a passare dalla nuova sede per conoscere meglio il progetto, bevendo un aperitivo in compagnia.
Servizio di Veronica Altimari