Rischiano la denuncia per detenzione di materiale esplodente e per lesioni colpose almeno i cinque rimasti feriti, insieme ad altre due persone, dallo scoppio del petardo-bomba a Colle Nocello ieri pomeriggio.
Nella frazione tiburtina nessuno vuole commentare la notizia. Amici e vicini della famiglia coinvolta nell’esplosione del petardo bomba sono ancora visibilmente sconvolti per l’accaduto. “non è mai accaduto niente di simile”, dice una signore che abita proprio di fianco alla casa della famiglia, e a pochi metri dal casolare dove in sette hanno deciso di accedere quel petardo che la sera prima non erano riusciti a far brillare.
“Ero a casa con il mio cane e non abbiamo sentito nulla – dice invece un’abitante del palazzo di fronte -, mio marito rientrando ha notato i mezzi di soccorso e della polizia. Quindi ci siamo informati dell’accaduto”.
Una storia davvero assurda che conta feriti gravi: in due hanno perso un occhio, uno ci ha rimesso un arto, mentre il più grave si trova ricoverato a Roma in coma farmacologico a causa di problemi respiratori.
Le indagini del commissariato di polizia di Tivoli vanno avanti.
Servizio di Veronica Altimari
Tutti i dettagli sul numero di Tiburno in edicola da Mercoledì 8 Gennaio 2014