Campagna elettorale al via a Tivoli Terme dove il movimento locale che porta il nome del quartiere ha organizzato una manifestazione per sabato 1 marzo alle 9, in piazza Bartolomeo della Queva, per denunciare lo stato di degrado in cui versa la frazione.
“Per la nostra salute pubblica – è l’appello lanciato dagli organizzatori dell’evento – bisogna cominciare a far tremare le coscienze di quanti hanno lucrato sui nostri problemi. Problemi che se risolti tempestivamente non sarebbero diventati delle emergenze. Emergenze territoriali perché la nostra città, Tivoli Terme, è abbandonata; emergenze sociali perché nei nostri quartieri manca la sicurezza e perché la fatiscenza in cui ormai versano i suoli pubblici comporta problemi di salute. Dobbiamo batterci perché l’ex polverificio di Stacchini venga risanato e riqualificato, e perché gli oltre 130 bambini che ci vivono quotidianamente possano avere un futuro. Dobbiamo smettere di far finta di non vedere o non sapere. Di chi sono le responsabilità di tutto questo? Chi ha permesso che Tivoli Terme venisse così deturpata? Eppure tutti i suoi cittadini pagano le tasse, ma sembra che la città termale non abbia la stessa valenza della città dell’Arte. Siamo forse, dei cittadini di serie B? Siamo stanchi di subire, siamo stanchi di vedere la città in cui siamo nati e cresciuti diventare un luogo squallido, dove vige ogni tipo di abuso. Non chiediamo tanto. Vogliamo solo ri-viviere nella nostra città: Bagni di Tivoli”.
Tivoli Terme – Sabato manifestazione contro il degrado nel quartiere
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