Ha scelto di rapinare lo stesso bar nel giro di un mese. Ad incastrarlo l’identico modus operandi e le movenze dell’uomo ripreso dalle telecamere del locale.
In manette è finito un 32enne italiano, L.R.I. le sue iniziali, arrestato ieri mattina venerdì 28 marzo, dagli agenti del Commissariato di Tivoli, diretto da Maria Chiaramonte. L’uomo è accusato di due rapine messe a segno con un complice, al momento ancora ignoto, avvenute il 30 dicembre e il 4 febbraio scorsi in un bar di Guidonia Montecelio.
In entrambi i casi i due malviventi sono entrati nel bar a volto coperto, armati di un coltello da cucina, e dopo aver immobilizzato le persone presenti in quel momento all’interno del locale, e in un caso sferrando anche un pugno al cassiere, sono fuggiti a bordo di una piccola utilitaria.
Proprio l’identico copione e il modo di muoversi dell’arrestato sono stati decisivi per inchiodare il presunto responsabile.
Durante la prima rapina sono stati portati via il registratore di cassa, circa 3500 euro in contanti, cinque pacchi di biglietti “gratta e vinci”, 500 euro per le ricariche delle carte prepagate, abbonamenti metrebus per un valore totale di circa 400 euro e un computer portatile.
Nel secondo ed ultimo colpo portato a termine oltre al registratore di cassa sono stati presi 250 euro in contanti, ricariche telefoniche per un ammontare di 410 euro, 20 biglietti dell’autobus, un blocchetto di assegni, le chiavi dell’auto e dell’abitazione del proprietario del bar.