E’ stato richiesto al Governo Nazionale di adoperarsi a livello nazionale ed internazionale, anche in considerazione del semestre di presidenza dell’Unione Europea, per un immediato “Cessate il fuoco”, creando le condizioni per riprendere quel cammino di dialogo e di negoziato indispensabile alla coesistenza pacifica tra il popolo Palestinese e il popolo Israeliano. Nel testo, che verrà inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, si richiede inoltre di interrompere le forniture di armi e di munizioni allo Stato di Israele e ogni collaborazione di tipo militare, e che questi impegni siano posti all’attenzione della Comunità Europea in occasione del semestre di presidenza italiano.
Nel corso della discussione – prosegue la nota – e è emersa l’intenzione del Consiglio di aderire e promuovere le prossime iniziative del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, in particolare la Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fraternità del 19 ottobre 2014, il progetto “Natale di pace a Betlemme” che prevede l’organizzazione di una Missione di pace in Medio Oriente che si svolgerà dal 20 al 27 dicembre 2014 con una delegazione composta dai rappresentanti di 100 città italiane e di contribuire al fondo nazionale di solidarietà con le vittime di Gaza promosso in collaborazione con la Caritas di Gerusalemme”.
Monterotondo – Ordine del giorno per la pace in Palestina, ok dal Consiglio
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