Le dieci reti subite finora in campionato dopo sette partite, dato molto elevato per una squadra che comanda la classifica, indicano che il Fonte Nuova non si difende e che alla fase difensiva presta poco affidamento. Contro il Monterotondo Marocchini e Pupavac sulle corsie esterne hanno lasciato spesso la retrovia per involarsi verso l’area avversaria lasciando alla coppia Aguglia – Razzini il compito di presidiare i sentieri che avrebbero portato verso il giovane portiere Madawa. Il Fonte Nuova non ha paura di subire di gol perché sa perfettamente che può segnare quando vuole. La dimostrazione arriva dalle ultime esibizioni show della squadra.
Dopo la sconfitta subita, unica finora della stagione, sul terreno del Grifone Monteverde (0-2), il Fonte Nuova ha inanellato quattro successi consecutivi ottenuti contro il Ladispoli (5-2) attualmente secondo in classifica, sul terreno del Fregene (3-2), in casa con il Monterosi (4-1) e ora in trasferta sul campo del Monterotondo (5-1). Diciassette reti in quattro partite fanno una media spaventosa di 4,25 reti a partita. Nessuna capolista dell’Eccellenza in questi ultimi anni ha saputo realizzare così tanti gol in quattro gare consecutive ad inizio campionato, quando le squadre sono al completo e tutte concorrono al loro obiettivo. Minelli e Muzzachi a centrocampo tengono le loro posizioni permettendo ai tenori dell’attacco di risultare devastanti. Ed è così che Mereu è arrivato a quota 7 reti dopo 7 giornate, Silvestrini 5 gol in 7 giornate, Bertino 4 gol in 7 giornate. L’attacco devastante di Giancarlo Oddi non prevede ruoli fissi perché in campo Silvestrini dal centro dell’attacco si sposta a destra, Mereu parte da sinistra e taglia verso destra, Bertino svaria su tutto il fronte. Questo tourbillon non offre punti di riferimento all’avversario di turno ed è grazie a tutto questo che dopo sette giornate è il Fonte Nuova in solitario a guidare la classifica. Il suo modulo di gioco somiglia molto a quello del Barcellona con giocatori imprevedibili in ogni parte del campo senza avere un ruolo statico.
“Pensavamo di fare un campionato importante ma il responso dopo queste prime sette giornate di campionato è che siamo oltre ogni previsione – spiega il presidente del club Leandro Guerrieri – voglio ringraziare Mario Dionisi per lo straordinario apporto che da alla prima squadra permettendoci di concentrarci maggiormente sul settore giovanile. E’ chiaro che sette giornate su un intero campionato non offrono un metro di giudizio definitivo ma noi siamo contenti che la squadra giri a mille. Ora aspettiamo gli impegni prossimi per valutare meglio le nostre potenzialità”.
Fausto Salfa, ds della prima squadra, spiega il momento felice della prima squadra: “Stiamo andando fortissimo, neanche noi ci aspettavamo una partenza così forte e questo ci rende felici. Noi non eravamo partiti per vincere il campionato visto che ci sono squadre che hanno speso ben più di noi alla vigilia. Ora però siamo in testa e ci vogliamo restare il più a lungo possibile”.
Sulle possibili avversarie del Fonte Nuova in chiave primato Salfa spiega che il Ladispoli ed il Fregene lo hanno impressionato: “Il Ladispoli ed il Fregene sono due grandi squadre, la Vigor va bene, il Villanova si conferma squadra molto quotata. Aspetto la sosta natalizia per avere le idee maggiormente chiare su questo girone”.
Calcio – Eccellenza, il Fonte Nuova va a mille: 17 gol in 4 partite
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