Spes Mentana: 3
Garden House Ladispoli: 0
(25/20 – 25/18 – 25/22)
Spes Mentana: Volpe, Rolli, Pistorio, Viselli, Fiore, Ciani, Hoxha, Morici, Riccardelli, Alimonti, Russolillo, Raffaelli, Schiti. All. Di Stefano.
Garden House Ladispoli: Battisti, Del Giaccio, Esposito, Fiore, Grossi, Iengo, Madonna, Quiriìnis, Sabatini, Sinigaglia, Vidotto, Monachesi, Papi.
Il Ladispoli parte subito forte prendendo di sorpresa la Spes, che per questa partita deve fare a meno del suo opposto titolare, Jennyfer Luca, e schiera così al suo posto la giovanissima Francesca Morici, classe ’97, alla sua prima partita da titolare in un campionato nazionale.
Il tempo però di riordinare le idee per il Mentana e riportare il set a suo favore, complice qualche sbavatura di troppo in ricezione per il Ladispoli. Questo permette al Mentana di riprendere in mano il bandolo della matassa,fino ad aggiudicarsi il set a proprio favore per 25/20 .
Il secondo set riprende sulla falsa riga del finale del primo, con una Spes che questa volta non si lascia sorprendere dall’avversario ed impone il suo gioca da subito.
Il Ladispoli sembra non riuscire a trovare le contromisure ad un avversario che a tratti esprime un gioco brillante, grazie all’intesa tra la palleggiatrice Volpe e i suoi centrali Alimonti e Ciani, che cresce di partita in partita. approfittando anche di una buona ricezione e di un’attenta e caparbia fase difensiva.
Tutto ciò permette alla Spes di chiudere agevolmente anche questa seconda frazione di gioco per 25/18.
Il Mentana questa volta sembra deciso a non commettere gli errori delle precedenti partite e le ragazze rientrano in campo con l’atteggiamento di chi è deciso a chiudere al più presto l’incontro, per portare via l’intera posta in palio.
Capitan Riccardelli suona la carica e le sue compagne non si fanno pregare, senza lasciare troppo spazio alle iniziative del Ladispoli.
La giovane Morici si mette in luce per delle ottime battute e qualche attacco ficcante, dimostrando di non risentire affatto dell’emozione del debutto.
La Spes prende il largo, tanto da permettere al tecnico Di Stefano di concedere il debutto, in questo campionato, anche ad un’altra giovanissima di questa rosa, la centrale Gessica Hoxha, anche lei classe ’97.
A questo punto, nonostante un tentativo del Ladispoli di rientrare in partita, la Spes, con una fast del suo centrale Alimonti, chiude questo terzo set 25/22, aggiudicandosi la partita per 3 a 0.
I commenti post gara
Al termine della gara il tecnico della Spes, felice del risultato ci tiene a tenere tutti con i piedi ben saldi al terreno: “Siamo felicissimi di questa partita e di questo inizio di campionato, abbiamo ora 7 punti in classifica iniziando la stagione come meglio non potevamo auspicare. Questo però non ci deve distrarre da quello che è il nostro obbiettivo finale, la salvezza, ma deve solo darci la convinzione che è alla nostra portata. Oggi abbiamo, a tratti, espresso anche un buon gioco, questo ci da fiducia per continuare a lavorare ancora di più, e così facendo sono sicuro che ci toglieremo molte soddisfazioni. Adesso inizierà per noi un periodo di scontri sulla carta più difficili, dobbiamo rimanere con i piedi a terra e preparare partita per partita come se fosse sempre l’incontro decisivo”.
