E’ stato rintracciato giovedì 27 novembre, in tarda serata, in una zona popolare di Tivoli Terme, nell’appartamento di una parente.
All’arrivo degli investigatori, il 28enne ha immediatamente tentato la fuga cercando un nascondiglio su uno dei balconi del fabbricato. Gli uomini della Squadra Mobile di Roma diretta da Renato Cortese, dopo aver effettuato un accurato controllo all’interno dell’appartamento, hanno sentito degli strani rumori provenire dall’esterno. Hanno così individuato l’uomo che, in un disperato tentativo di fuga, cercava di lanciarsi sul balcone adiacente, nonostante si trovasse all’ottavo piano di altezza.
L’uomo, in attesa di estradizione in patria, dovrà scontare una pena di due anni e due mesi di reclusione.