Non certo una situazione “felice”, e che si aggiunge alle numerose segnalazioni di inefficienza che arrivano dal San Giovanni Evangelista. “Si chiede pertanto l’attivazione delle necessarie verifiche e valutazioni per l’indicazione delle responsabilità o omissioni, poste in capo alla direzione generale della Asl RmG – continua Iannotta -. Lo screening costituisce un livello essenziale di assistenza, con obbligo di realizzazione e continuità”. Senza tralasciare il fatto che, le pazienti che avevano preso un appuntamento, quella mattina sono dovute tornare a casa, senza che nessuno le avesse avvisate preventivamente.
Tivoli – Manca il personale e lo screening si ferma per un giorno, denuncia al prefetto
Condividi l'articolo: