VIDEO Mentana – Omicidio Giacomoni, il corteo cittadino in ricordo di Lucio e per chiedere sicurezza

Un modo per testimoniare affetto verso la figura del medico e vicinanza alla famiglia, un modo anche per far sentire la propria voce e chiedere maggiore sicurezza per un territorio dilaniato da furti e aggressioni. Non a caso erano presenti cartelli dal tono “Via dall’Italia, chi viene per delinquere nessuna pietà” tanto per descrivere la rabbia, unita al dolore, dei presenti.

 GUARDA IL VIDEO

LEGGI ANCHE VIDEO Mentana – Omicidio Giacomoni: arrestati tre romeni. Rapina stile “Arancia meccanica”

 

Lodi, sindaco di Mentana: “Grande dolore. Linea diretta con il Prefetto per affrontare emergenza”
corteo22“Come amministrazione abbiamo aderito con partecipazione a questa manifestazione spontanea organizzata dai cittadini – il commento del sindaco di Mentana, Altiero Lodi – il dolore per quanto accaduto è grande in tutti noi”.
Appena saputa la notizia della morte di Giacomoni, il sindaco mentanese si è apprestato a prendere provvedimenti: “Sono stato informato la mattina – ha dichiarato – e ho subito convocato l’amministrazione per una richiesta di Consiglio comunale straordinario, che poi abbiamo estesa agli altri comuni limitrofi. Ho scritto una lettera al Prefetto per chiedere la convocazione del comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico, il Prefetto mi ha telefonato domenica mattina esprimendo vicinanza alla nostra comunità e chiedendo di portargli un documento con le nostre richieste. Adesso attendiamo di essere convocati per affrontare insieme questa emergenza. Gli ho detto che le colpe non sono né mie come sindaco né sue come Prefetto, ma delle leggi italiane che abbiamo, sono ottime, ma non vengono applicate, non so se per superficialità o senso di umanit. Se fossero applicate magari avremmo meno problemi. Sono tre anni che gestisco l’amministrazione comunale – ha aggiunto Lodi – e i problemi qui si stanno intensificando, bisogna prendere provvedimenti”.

 

“Chiesta più presenza forze dell’ordine, farò ordinanza per controllo residenti e immobili”
eeeChiara la linea di interventi che l’amministrazione di Mentana vuole perseguire: “Chiederemo l’insentificazione della presenza di forze dell’ordine sul territorio – ha spiegato Lodi – anche se loro fanno un lavoro encomiabile e sono impegnate al massimo, hanno mezzi e risorse insufficienti. Da novembre come amministrazione abbiamo stipulato una convenzione con l’associazione nazionale carabinieri in pensione, la vogliamo portare avanti magari coordinandola insieme a Fonte Nuova. Per quanto riguarda i controlli farò un’ordinanza che obbligherà tutti i proprietari di immobili a comunicare entro una certa data il numero di residenti, se ci sono situazioni di contratti e pagamenti di imposte non regolari. Noi italiani siamo super controllati, bisogna fare controlli per tutti”.

 

Anche il sindaco vittima di furti in casa
“Io ho subito due volte furti in casa – racconta Lodi – in un caso non c’eravamo, ma nell’altro è successo di notte mentre dormivamo. Sono cose che segnano a vita, siamo arrivati al punto che addirittura dentro casa non si ha più la sicurezza di andare a letto sereni.

 

“Con Lucio eravamo fratelli di latte”
“Lucio lo consocevo da quando sono nato. Siamo cugini in seconda, sono stato il suo commercialista, collega in Consiglio comunale. Per ogni problema di salute per la mia famiglia era il primo che contattavamo. Posso anche dire una cosa privata, per me era un fratello di latte perché mia mamma lo allattava insieme a mia sorella”.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - La fidanzata si separa, lui va in Tribunale col coltello: denunciato

 
Fabio Cannella, sindaco di Fonte Nuova: “Troppa criminalità, basta tolleranza”
Sull’emergenza criminalità è una linea di pensiero unica quella che unisce Mentana e Fonte Nuova. “Con la crisi sono aumentati gli episodi criminosi – ha commentato il primo cittadino di Fonte Nuova, Fabio Cannella – atti che non possono essere più tollerati e contro i quali servono fatti concreti da parte delle amministrazioni comunali. “I comuni devono collaborare – ha aggiunto – è con questo spirito che abbiamo sposato l’appello dell’amministrazione di Mentana e oggi siamo presenti qui. Non possiamo essere sordi alle richieste che provengono dal territorio, anche perché ricordiamolo che Mentana e Fonte Nuova fino a poco tempo fa erano uno stesso comune”. 

 

Pattugliamento notturno e censimento totale

“Per affrontare problemi così importanti serve un’unione perché se si agisce in autonomia si rischia semplicemente di spostare la microcriminalità da un territorio all’altro. Iniziative concrete? Noi ci siamo già mossi con il pattugliamento notturno della polizia locale. Abbiamo attivato una collaborazione con l’associazione dei carabinieri fornendogli un’automobile per fare controlli. Aumenteremo la videosorveglianza ma penso che non serve militarizzare un paese per arginare il fenomeno, è importante procedere con controlli sul territorio, dobbiamo sapere chi lo vive, cosa fanno, fare sopralluoghi sui posti di lavoro, nei cantieri, un vero censimento scrupoloso. Servono fatti, non deve finire tutto in una bolla di sapone”.

 

Il ricordo: “Persona rispettabilissima, medico ineccepibile”
“Lucio lo conoscevo bene, veniva spesso a trovare il figlio Simone quando era mio collega all’università. Poi ha curato me, tutta la mia famiglia. Una persona rispettabilissima da cui c’era tanto da imparare, e come medico era professionalmente ineccepibile”.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.