La Giunta comunale ha, infatti, deliberato di presentare ricorso al Tar Lazio contro il provvedimento di soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Subiaco, seguendo in ciò l’esempio della iniziativa presa alcuni giorni fa dal Comune di Palestrina. Cioè la presentazione di ricorso al Tar Lazio contro la soppressione del locale Ufficio del Giudice di Pace, ottenendo la sospensione del provvedimento, in quanto dell’ufficio in questione ne era stato in precedenza autorizzazione la funzione.
Nel suo atto deliberativo, la Giunta comunale di Subiaco ha sostenuto, nell’autorizzare l’avvio della procedura, che “la totale soppressione dell’ufficio giudiziario di Subiaco costituirebbe un notevole pregiudizio per la Città e il suo territorio, avendo potuto fare affidamento su un servizio giustizia facilmente fruibile prossimo alle esigenze dei cittadini e delle imprese”.
Nel documento è stato inoltre rilevato che “è interesse preminente di questa amministrazione garantire il mantenimento di tale presidio di giustizia nel territorio comunale, quale servizio fondamentale per la vita sociale ed economica”.
Ad occuparsi del procedimento giudiziario sarà lo studio legale Agorà con sede a Palestrina, rappresentato nella circostanza dal’avvocato Francesca Castellani.
Fa. Lo.
