L’incontro con i disabili e gli ammalati
Papa Francesco partirà proprio da loro. La prima parte dell’incontro, infatti, avrà luogo alle 15.40 presso il centro di accoglienza Santa Giovanna Antida, a via dell’Archeologia, 159. La struttura, aperta al quartiere dal 1987 e gestita dalle suore della Carità di S.Giovanna Antida, si occupa di offrire sostegno alle famiglie in difficoltà, le quali possono usufruire della distribuzione di viveri, indumenti e generi di prima necessità, oltre al sostegno formativo e religioso. “Per noi è un’enorme soddisfazione, oltre che un vero onore, incontrare il Pontefice – continua Muratore, nella foto a sinistra –. Ovunque vada riesce ad infondere speranza e gioia. In un quartiere problematico come questo, la sua presenza ha un valore inestimabile”.
L’arrivo alla parrocchia Santa Maria Madre del Redentore
L’incontro con i giovani del territorio avrà luogo nel cortile della parrocchia. La presenza del Santo Padre, prevista intorno alle ore 16.15, riunirà tutti i fedeli, i quali potranno assistere alla celebrazione della messa all’interno della chiesa o nel cortile, dove verranno allestiti due maxi schermi per l’occasione.
Come partecipare
Ad occuparsi dell’organizzazione degli incontri, è la parrocchia Santa Maria Madre del Redentore. Come comunicato sul sito ufficiale (www.smmr.it), “i biglietti per accedere al centro verranno distribuiti nel Centro di S. Giovanna Antida dal 1 al 4 Marzo dalle ore 9 alle 12.30”. A causa della ristretta capienza del centro di accoglienza, circa cinquanta persone, tra portatori di handicap malati, potranno assistere alla Santa Messa delle ore 18.00 presso la parrocchia. Per l’incontro in parrocchia delle 16.15, invece, sono stati messi a disposizione 412 biglietti, che verranno distribuiti il 4 marzo alle 18.00 sempre presso il centro di accoglienza.
l.l.g.
