A Tivoli, una casa d’accoglienza per ragazze madri e vittime di violenza

Tre mini apppartamenti per le donne in difficoltà

parmeggianiLa nuova casa famiglia in territorio tiburtino, sorgerà a via Mazzini. È composto di tre mini appartamenti, realizzati grazie anche alle offerte dei fedeli che, in queste settimane, hanno potuto versare il proprio contributo nelle chiese che appartengono alla diocesi. “Giovedì Santo verranno consegnati i soldi raccolti a questo scopo  – continua il Vescovo -. Le tre ragazze che verranno sostenute, arriveranno ovviamente dai servizi sociali del comune. Un piccolo passo certo, ma ad indicare quale sarà il futuro di accoglienza e aiuto della città, nei confronti dei più deboli”.

 

Il progetto

Un progetto ambizioso, ma necessario. Basti pensare ai fatti illustrati dalla cronaca, e che troppo spesso ha come protagoniste queste donne. Ragazze madri o vittime di maltrattamenti e violenze all’interno del loro focolaio domestico, che grazie a questo centro potranno provare a ritornare alla vita. Insieme al proprio bambino. Come ha ricordato il Vescovo di Tivoli, “è un inizio”. Al momento questa “casa delle donne” è ancora in fase di ultimazione, tra arredi e beni di prima necessità da mettere ancora a disposizione, ma ci siamo. E verrà inaugurato nel prossimi giorni.

 

Veronica Altimari

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