A portare il caso in Consiglio è stato l’esponente dell’opposizione Ciro Quindici con una mozione riguardante appunto “il trattenimento in India dei Marò, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone” e per promuovere “l’adozione di iniziative concrete, da parte delle istituzioni italiane ed internazionali, per l’immediato rientro in patria dei due militari”. Un documento approvato con i voti unanimi della maggioranza e del consigliere di opposizione Angelo Gabrielli. Usciti dall’aula invece Verdirosi e Campini poiché pur ritenendo il contenuto della mozione condivisibile e auspicabile “ritengono prematura – hanno così motivato l’abbandono dell’aula – l’approvazione senza una condivisione generale dei comuni d’Italia poiché la sua efficacia sarebbe praticamente nulla”.
Al termine del Consiglio è stato affisso sulla parete del Palazzo comunale lo striscione dedicato alla liberazione dei Marò.
Sant’Angelo Romano – Dal Consiglio l’ok alla mozione per far rientrare i Marò
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