Il fatto
Intorno alle 18 della domanica di Pasqua, “ho sentito tante urla e rumori, sono uscita di casa ed ho isto una di queste persone lanciare il gatto per la coda nella rete dei pitbull”, racconta Natasha Spiotta, proprietaria di Emma. “Ricordo ancora i miagolii strazianti della micia ed io non ho potuto fare nulla. Quando è morta, l’altro rumeno l’ha lanciata in giardino, urlando che se uno dei miei gatti passerà di nuovo lì, farà la stessa fine”. Una storia assurda condita con dettagli raccapriccianti: “Mentre avveniva tutto questo ridevano – racconta su Facebook –. Non auguro a nessuno di assistere ad una scena simile”. La Polizia è intervenuta sul posto, ma solo per raccogliere l’esposto per le minacce subite da Natasha e la sua famiglia. Dopo l’autopsia fatta dal veterinario, la famiglia spotta ha deciso di fare denuncia alla coppia di romeni ritenuti responsabili.
La petizione
La raccolta firme aperta su Firmiamo.it chiede “giustizia per Emma, provvedimenti contro i quattro romeni e una sensibilizzazione verso le violenze sugli animali affinché azioni come queste non restino impunite”. Arrivati a quta 7mila in sole 12 ore, gli organizzatori della petizine on line si augurano che, dalla sciagura della piccola micia di Corcoelle, si attivino le procedure necessarie a punire i colpevoli di atti violenti contro gli animali su scala nazionale.