La manifestazione
“La gente è stufa. Illegalità, furti, roghi tossici. L’unico modo per mettere fine a tutto questo è la chiusura di questi campi nomadi”. “Potranno rimanere in città coloro che dimostreranno di rispettare le leggi, lavorare onestamente, pagarsi un affitto di una casa attraverso il loro lavoro come fanno tantissime famiglie romane – continua -, pagandosi quindi luce, gas, acqua, le tasse e mandando i figli a scuola”. Mentre lo stesso Pirina rende noto che “al corteo parteciperanno anche molti cani, i nostri amici a quattro zampe, così protesteranno anche loro per le condizioni di vita in cui questi animali vivono dentro i campi”. L’appuntamento è per le 10 in pazza Attilio Muggia, a Ponte di Nona, per poi fare un piccolo tratto di viale Caltagirone, via Giorgio Grapelli, via Capetti e via Raoul Chiodelli, per poi far ritorno a piazza Muggia dove si terranno i comizi finali.
“La gente è stufa. Illegalità, furti, roghi tossici. L’unico modo per mettere fine a tutto questo è la chiusura di questi campi nomadi”. “Potranno rimanere in città coloro che dimostreranno di rispettare le leggi, lavorare onestamente, pagarsi un affitto di una casa attraverso il loro lavoro come fanno tantissime famiglie romane – continua -, pagandosi quindi luce, gas, acqua, le tasse e mandando i figli a scuola”. Mentre lo stesso Pirina rende noto che “al corteo parteciperanno anche molti cani, i nostri amici a quattro zampe, così protesteranno anche loro per le condizioni di vita in cui questi animali vivono dentro i campi”. L’appuntamento è per le 10 in pazza Attilio Muggia, a Ponte di Nona, per poi fare un piccolo tratto di viale Caltagirone, via Giorgio Grapelli, via Capetti e via Raoul Chiodelli, per poi far ritorno a piazza Muggia dove si terranno i comizi finali.
In passato, bandiere dell’estrema destra
Si attendono migliaia di persone, provenienti anche da molti altri quartieri di Roma appartenenti anche a diverse realtà associative “senza colori politici, ne bandiere di partito”. Una richiesta che arriva direttamente dal Caop, anche se in precedenza, si sono presentati esponenti dell’estrema destra romana e molti giovani con magliette con i simboli di Casapound e Forza Nuova. Ed è questo tipo di adesione, avvenuta in passato, che non convince “l’altra metà” di Nuova Ponte di Nona, e dei quartieri limitrofi, che sulla possibile adesione al momento non fanno sapere nulla. “Non saranno invitati politici o ex politici di rilievo per non incorrere in errori fatti, se pur in buona fede, che possono strumentalizzare le manifestazione all’insaputa del Caop – sottolinea Pirina -. Saranno graditi invece consiglieri regionali, provinciali e comunali della maggioranza e dell’attuale opposizione, tra la gente da liberi cittadini”.
Veronica Altimari
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