Tratto dall’omonimo racconto della raccolta Rumore di cicale, di Emanuele Gaetano Forte, lo spettacolo è nato da una residenza al Teatro di Limosa ed è una produzione di Full of Beans, in collaborazione con il Teatro Bertolt Brecht di Formia.
Il protagonista dello spettacolo è Michele, ventenne, squattrinato di Formia. Un sera destate per permettersi i cocktail, le scarpe, le camicie e tutto ciò che lo renderebbe come i suoi coetanei ricchi, decide di vendere le collanine della sua prima comunione e partire alla volta di Napoli per investire il ricavato in attività dai guadagni facili. Questa serata inizia leggera, come i personaggi che la abitano, come i loro miti e le loro aspirazioni. Col passare delle ore, però, il tutto scompare e sprofonda in un mondo senza ghiaccio: che non si lascia diluire.
Lo spettacolo vuole raccontare lo scarto tra i due universi che convivono: da un lato il mondo delle berline basse, delle ragazzine sui tacchi e degli aperitivi sulla spiaggia al tramonto: un mondo da spot pubblicitario, che soddisfa ogni bisogno; dallaltro il mondo reale, quello in cui la benzina si divide perchè costa troppo, si fuma tabacco per risparmiare e i bisogni son diventati desideri.
Un one man show con un equilibrio tra comico e surreale, tra il contrasto tra la vita vera e quella da sogno, un monologo che invita ad esplorare e indagare le ragioni di questa discrepanza tra realtà e reale.
Elio DAlessandro, giovane e promettente attore diplomatosi allo Stabile di Torino, interprete di tutti i personaggi in scena, ci accompagna in un contesto più che in una semplice storia, nel quale i messaggi ossessivi cambiano le prospettive e le proporzioni della realtà. Uno spettacolo pop, in tutti i sensi, che delinea il contrasto tra la vita vera e quella solo immaginata.
La regia è curata da Edoardo Palma ed Emanuele Gaetano Forte, giovani autori, premiati in diversi festival per i loro lavori in campo cinematografico e adesso alle prese con la loro prima regia teatrale.
Lo spettacolo conclude felicemente la programmazione 2014/15 del Teatro Comunale La Fenice di Arsoli, stagione che ha visto una ricca affluenza di pubblico e che ha portato ad Arsoli spettacoli di grande qualità attoriale.
Il cartellone è stato pensato da Officina E.S.T. 2.0 – officina culturale della Regione Lazio ed ha registrato grande interesse e partecipazione da parte di un pubblico variegato, proveniente da tutta la zona, confermandosi come uno degli appuntamenti culturali più significativi della Valle dellAniene.
Officina E.S.T. 2.0 è una delle undici officine culturali assegnate dalla Regione Lazio per il biennio 2014/16 attraverso bando pubblico e fa parte di un importante progetto di decentramento culturale che investe lintero territorio regionale.
