La scelta di una denominazione impalpabile, leggera, pulviscolo per le orecchie e per lanima è alla base dei Violapolvere , la giovane band musicale rock-garage che basa le sue sonorità su una sapiente miscela di elettronica e carica strumentale.
Dopo aver lanciato, il 10 aprile, il singolo La Settima Stella nelle radio e in tutti i digital store, la formazione composta da Max Pescosolido alle chitarre, Giacomo Citro al basso, Luca Latini alla voce e Alessandro Inolti alla batteria è pronta ad affrontare il palco per presentare il suo intero album dal titolo Creta, venerdì 17 aprile, presso loramai rinomato spazio musicale romano LAsino che vola .
Terzo lavoro discografico, in uscita lo stesso giorno in tutto il web e accorpato da un graffiante video alla maniera Violapolvere, Creta è il risultato di una sperimentazione che ha già prodotto, negli scorsi mesi, i singoli Piccola canzone e Fiori su Marte.
Frutto di una collaborazione con letichetta Joe&Joe , lalbum spazia fra sfumature rock e un immediato pop di qualità, mantenendo, comunque, una propria specifica impronta musicale.
Abbiamo scelto questo titolo affermano i fondatori del gruppo, Max e Giacomo per celebrare lamalgama di molteplici mani creative, in questo caso generi ed influenze musicali diversificate tese ad accorpare suoni energici e testi sicuramente non banali ma protesi ad integrare dimensioni sonore potenti con lafflato di gradevoli incisi melodici.
Unavventura sentimentale protesa alla conquista dellimpossibile, filtrata da note, sogni, fantasie e comunicazioni della psiche che trovano, sia nel nuovo singolo che nellintero album, un perfetto compendio nel messaggio di amore verso se stessi, con la speranza in un mondo altro, impregnato di possibili vie di fuga interiori.