“Difensore centrale, quello era il mio ruolo – spiega Mauro Alessandri sindaco di Monterotondo – è stata una bellissima esperienza. La società era ai suoi primi passi ma già si capiva che il gruppo di dirigenti stava sviluppando un grande progetto. Rimpiango quei momenti, il campo da gioco con le sue sensazioni, l’aria di grande tensione emotiva della partita, le fibrillazioni del pre partita e il post gara con i commenti, con la gioia o la delusione a seconda del risultato. E’ stata una bella pagina della mia vita che ricordo sempre con straordinario affetto”.
Ora Mauro Alessandri è impegnatissimo nella sua vita lavorativa istituzionale, domenica va in scena il derby Eretum – Real Monterotondo Scalo ma lui non potrà esserci: “Sono giorni che ne sento parlare – spiega il sindaco – anche a Palazzo Orsini. La partita è importante, è l’ultima di campionato, le due squadre sono nei vertici della graduatoria e ci sarà il pienone allo stadio Fausto Cecconi. Purtroppo ho un impegno preso da tempo e non potrò assistervi ma mi informerò su questo derby che si annuncia bellissimo”.
Due nuove società sportive cittadine, l’Eretum ha poco più di dieci anni di vita mentre il Real Monterotondo Scalo (nella foto a sinistra i dirigenti della società) ne ha ancora di meno di anni, appena quattro: “Due club simili nelle connotazioni di grande operatività e organizzazione ma diversi nella sua costituzione – spiega Mauro Alessandri – l’Eretum è stata fondata da un gruppo di amici che ha iniziato quasi per gioco e poi è talmente cresciuta grazie alla sua grande operatività tanto da annoverare ora uno staff organizzativo imponente. L’Eretum non è solo calcio ma anche volley, iniziative sociali. Il Real Monterotondo Scalo è un’entità sportiva che ha saputo riunire la vera anima dello Scalo con un gruppo di imprenditori che da subito ha avuto le idee chiare su come agire. Due grandi club cittadini che sono per l’Amministrazione comunale un grande vanto”.
Che derby sarà per Mauro Alessandri? Ecco il suo parere: “Bello, intenso, combattuto perché la rivalità cittadina lo esige ed in più c’è la classifica con il Real che si gioca il primato e l’Eretum che vincendo potrebbe entrare nei ripescaggi. Mi auguro che tutto il mondo Eretum e Real possano godersi una giornata di sport nel segno della grande sportività pur giustamente puntando rispettivamente al successo. Monterotondo vivrà una grande giornata di sport e i tifosi se la devono godere in pieno”.
Un pensiero affettuoso poi il Sindaco lo rivolge al Monterotondo Calcio che nel campionato di Eccellenza ha raggiunto la salvezza senza passare per i play-out: “Bravissima la società, bravissimi giocatori e staff tecnico. Anche nella prossima stagione calcistica il Monterotondo Calcio potrà partecipare al campionato regionale più importante. Complimenti a tutti”.
Tre club che possono festeggiare in questo finale di stagione il raggiungimento dei loro tre obiettivi: “E’ un momento magico per il calcio di questa città – conclude il sindaco – ma il mio sogno è quello di un unico club che comprenda tutti questi straordinari sportivi sotto un’unica bandiera”.
Sergio Toraldo
