Richiesta di “morosità incolpevole”
Il picchetto e l’accordo
Ma i tempi si allungano e il proprietario non vuole più sentire ragioni. “Credo che sia intollerabile assistere ad una famiglia messa in mezzo alla strada, soprattutto se ha una bambina malata – dice Marco Perilli di Action -. Vogliamo almeno ottenere il tempo necessario per consentire alla bimba di trovare un posto sicuro una volta uscita dall’ospedale”. Ed è quello che sono riusciti ad ottenere lunedì mattina, dopo un lungo picchetto presente di fonte all’abitazione di Costantino già dalle 8 del mattino.
Le ragioni della proprietà
Certo, per una famiglia in difficoltà ce n’è un’aòtra che dalla locazione di quell’appartamento ne mantiene un’altra. Ed è su tutte le furie il proprietario che tuona: “Non mi ha mai pagato nemmeno una mensilità ed è dentro casa mia da due anni, chi tutela i mieri interessi che su questa casa pago anche le tasse?”. Una domanda più che legittima, in una città dove l’emergenza abitativa si sta trasformando sempre più in uno scontro tra poveri. E dove le tutele promesse sono rimaste una chimera. “Chiediamo l’intervento dell’assessore Francesca Danese, delle Politiche sociali, affinchè venga offerto un alloggio, anche temporaneo, a questa famiglia”, dice Gianni Halilovic di Action.
Veronica Altimari