VIDEO Lunghezzina – Operai Ama sorpresi a rubare in un giardino. La vittima: “Sono incredulo”. L’azienda li sospende

“Sono ancora sotto shock per questa storia – racconta il 27enne -. L’Ama dovrebbe rappresentare il Comune di Roma, non mi sarei mai aspettato un gesto simile”. Proprio in queste ore si stanno aspettando notizie circa i provvedimenti disciplinari che prenderà Ama nei confronti del dipendente.

 

Il racconto della vittima del furto
Erano le 10 del mattino quando Daniele ha sentito le urla di sua moglie e della vicina di casa: “Un operatore Ama, mentre era impegnato a svolgere il solito giro per la raccolta differenziata, ha pensato bene di scavalcare la recinzione di casa per rubare ciò che avevamo lasciato in giardino – racconta Daniele -. La scena è avvenuta sotto gli occhi di mia moglie, che proprio in quel momento stava uscendo di casa”.
Allertato dalle urla, il ragazzo è sceso immediatamente per strada per capire cosa stesse avvenendo: “La vicina diceva che sono stati gli operatori dell’Ama, ma non ci volevo credere – confessa Daniele -. Visto che conosco il giro che svolgono, mi sono fermato in via Ortona de Marsi, in attesa che passassero di nuovo”. La strada, infatti, è l’unico collegamento tra il quartiere di Lunghezzina e quello limitrofo di Castelverde. Nel giro di dieci minuti, la camionetta è stata fermata.

 

La discussione ripresa con il telefonino: l’operatore riconsegna tutto
furto1La scena è stara interamente ripresa attraverso un video girato con il cellulare. “Erano in due, li ho fatti fermare ed ho chiesto loro di riconsegnarmi tutto – racconta Daniele -. Mi è stato detto che sia il decespugliatore che il borsone erano stati scaricati in una casa qui vicino, così ho detto loro di tornare indietro e di tornare qui perché dovevamo parlare”.
Non appena tornati, la refurtiva è stata consegnata al legittimo proprietario: “Mi ha chiesto scusa, si è giustificato dicendo che ha due figlie da mantenere – spiega il ragazzo -. Però a maggior ragione, se hai una famiglia, certi errori non li commetti”. Anche Daniele, del resto, sa cosa vuol dire fare i salti mortali per arrivare a fine mese: “Ho una ditta edile da sei anni, faccio lavorare due operai e per restare in regola vengo schiacciato dalle tasse – si sfoga -. Che senso ha farci la guerra tra di noi? Quell’uomo almeno aveva un posto di lavoro fisso, e sono in tanti a sognarselo”.

 

Nessuna denuncia: “Uno schiaffo morale fa molto più male”
ViaOrtonaDeMarsiIn molti sarebbero passati alle mani, ma Daniele no: “Usare la violenza in certi casi non ha assolutamente senso. In fondo sono dispiaciuto, si vedeva dallo sguardo che era veramente pentito, ma ad ogni azione corrisponde una conseguenza. Sarà Ama e prendere provvedimenti”. Per questa ragione, Daniele è ancora incerto se sporgere denuncia o meno: “Penso che il fatto che possa perdere il posto di lavoro sia già tanto. Mi spiace per la sua famiglia, lo ammetto, ma non possiamo vivere con la paura di essere derubati anche da chi dovrebbe svolgere un lavoro per la collettività”.

 

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Ama: operatori sospesi in via cautelativa

“Ama – fanno sapere dall’azienda -, in seguito al video che gira sui social network di un presunto furto perpetrato da due propri dipendenti, ha avviato immediatamente un’inchiesta interna che ha già consentito di individuare i due operatori coinvolti che sono stati immediatamente sospesi dal servizio in via cautelativa in attesa dell’accertamento dell’accaduto e delle eventuali responsabilità”.

l.l.g.

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