I due italiani a bordo dell’autocarro, un 40enne e un 66enne, hanno prima mostrato dei documenti che descrivevano i cavalli come da corsa e destinati all’ippodromo di Napoli. Poi il loro comportamento nervoso ha insospettito gli agenti che hanno chiesto di visionare gli animali per verificarne lo stato di salute durante il trasporto. Dopo diversi tentativi di dissuadere gli agenti ad aprire il portellone del camioncino, il conducente ha cambiato la sua versione, affermando di non sapere a cosa fossero destinati i cavalli. A quel punto gli agenti hanno deciso di chiamare il veterinario della Asl per chiarire la provenienza dei cavalli e la razza attraverso il chip identificativo.
Da accertamenti successivi si è risaliti ai legittimi proprietari, i quali hanno confermato che i cavalli erano di loro proprietà e che gli erano stati sottratti la sera precedente mentre erano al pascolo.
Gli occupanti dell’automezzo sono stati denunciati in stato di libertà mentre i cavalli sono stati restituiti ai loro proprietari e tornati “liberi di pascolare” dopo la brutta avventura.
Fiano Romano – Ladri di cavalli fermati in autostrada, due denunciati
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