All’ordine del giorno anche la convenzione tra i comuni di Guidonia e Sant’Angelo Romano per l’istituzione della Centrale unica di committenza per l’acquisizione di lavori, servizi e forniture e l’atto di indirizzo per la gestione della farmacia comunale in località Pichini.
Tutti gli argomenti dovevano essere discussi nella seduta inizialmente programmata per lunedì 22 giugno, ma andata deserta per mancanza del numero legale.
Seduta deserta alla prima convocazione. 5 Stelle: “Atteggiamento maggioranza svilisce Consiglio”
Proprio la “questione numerica” è finita al centro dell’attacco da parte del Movimento 5 Stelle di Guidonia nei confronti dell’amministrazione Rubeis. L’assenza di numerosi esponenti della maggioranza al Consiglio di lunedì ha servito ai grillini l’assist per tornare a tuonare contro il sindaco.
“Il Movimento 5 Stelle di Guidonia Montecelio – comunicano dal gruppo descrivendo la seduta saltata – esprime il suo sdegno per l’atteggiamento della maggioranza che con l’ennesima seduta andata deserta, continua a svilire l’autorità del consiglio comunale. A parte il sindaco ed il presidente del Consiglio, otto i consiglieri di maggioranza presenti al Consiglio. Le forze di governo dunque decidono di disertare la seduta mentre i rappresentanti dell’opposizione sono tutti presenti. Dopo qualche minuto le opposizioni decidono di non mantenere il numero legale, per dimostrare che la maggioranza è ormai solo sulla carta ed è sempre più necessario un deciso cambio di passo che consenta di governare degnamente la nostra città”.
“Questa ennesima assenza in Consiglio di molti esponenti della maggioranza – hanno affermato i portavoce in Consiglio Sebastiano Cubeddu e Giuliano Santoboni – fa apparire la sbandierata coesione del centrodestra, più come un’unità di facciata e di convenienza che come un’unità sostanziale, finalizzata a trovare equilibri interni che non ledano le posizioni di nessuno. Ed i cittadini rimangono ancora spettatori di un gioco che nulla ha a che fare con una gestione concreta e responsabile della città! Il sindaco sappia che non manterremo mai il numero legale ad una maggioranza che non c’e. Rubeis ne tragga le conclusioni”.