Il racconto
“Dinnanzi agli occhi di una signora che si recava a lavoro in macchina si è presentata una scena agghiacciante – si legge in una nota –. L’autobus che precedeva la sua vettura, ha sostato ad una fermata ed è stato spinto già dalle porte un cane. Un meticcio di media taglia che ha subito tentato di risalire”. Purtroppo, senza successo: l’autista è ripartito, molto probabilmente ignaro dei fatti. Risulta difficile concepire, del resto, come sia stato possibile un gesto simile su di un mezzo pubblico, magari sotto gli occhi indifferenti dei passeggeri. “La signora S. lo ha accostato con la propria vettura fermandolo ed ha chiamato Earth che, data la gravità della situazione ha immediatamente inviato sul posto la propria guardia zoofila Domenico Cau che ha preso la denuncia e chiamato la Asl per far prelevare il piccolo – continua la nota –. E’ sopraggiunto quindi il dott. Desideri della Asl che ha trovato il cane in buone condizioni ma ha comunque ordinato una radiografia per maggior sicurezza ed il trasferimento in canile”.
La caccia al colpevole
Immediatamente, l’associazione Earth ha deciso di sporgere denuncia contro ignoti presso il proprio ufficio legale. E lancia un appello: “Chiediamo a tutti di aiutarci a trovare il colpevole di questo gesto infame. Chiedo a chi era sull’autobus, a chi riconosce il cane, a chiunque sappia qualcosa di parlare per non lasciare impunito un tale disgustoso atto di vigliaccheria”, dichiara Valentina Coppola, la presidente.
Una storia di abbandono che rasenta i limiti dell’assurdo. Con l’augurio che il colpevole venga individuato e che il cane riesca, finalmente, a trovare una nuova famiglia in cui si possa sentire amato.
l.l.g.