In manette F. T., un albanese di 33 anni, che si trovava già in carcere a Pavia per altri reati. Lo scorso giugno finì agli arresti I. I. 28enne russo. Per loro l’accusa è di tentato omicidio, lesioni gravi e aggravate e porto illegali di armi comuni da sparo.
Ad identificare i due sono stati gli agenti del Commissariato di Polizia di Tivoli diretto da Maria Chiaramonte che sono adesso sulle tracce di una terza persona.
I fatti
A far scatenare la rissa all’interno della discoteca lo scorso 23 febbraio fu il gesto sconsiderato di una ragazza romena che spruzzò uno spray al peperoncino all’interno del locale provocando malori e anche svenimenti ad alcuni avventori. Dalle discussioni accese si passò presto ai fatti: fuori dalla discoteca si diedero appuntamento alcuni degli avventori coinvolti nella lite, tutti stranieri, e durante la colluttazione un albanese di 31 anni e un romeno di 34 addetto alla sicurezza vennero colpiti da colpi di pistola, sparati da ignoti. I due furono soccorsi dai presenti e trasportati d’urgenza in ospedale.
Grazie alle testimonianze raccolte e alle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza, gli agenti di Polizia sono riusciti a portare avanti le indagini arrivando ad identificare tutti i responsabili della sparatoria.
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