Arcinazzo Romano – Troppe mucche e pecore in giro a pascolare, interviene il sindaco

Dopo il provvedimento che regolamenta il traffico veicolare in località “Le Selve” durante il periodo di raccolta delle castagne “Marroni”, vale a dire fino al 30 novembre, in quanto si tratta di zona particolarmente ricca del fregiato frutto, ne è stato emanato un altro. Riguarda il pascolo di bovini ed equini soprattutto nella località turistica degli Altipiani di Arcinazzo, essendone stata accertata la presenza non adeguatamente custodita, con la conseguenza di circolare liberamente lungo la strada 411 “Sublacense” ed in aree pubbliche e private.
Il sindaco Troja ha, pertanto, ordinato il divieto di condurre e pascolare bestiame lungo i cigli, le scarpate e i fossi stradali, e di introdurre bestiame in modo improprio e senza autorizzazione sul terreno pubblico o di uso pubblico, oppure su terreno privato.
L’ordinanza sindacale ha, inoltre, stabilito l’obbligo di ricovero del bestiame durante la notte, al fine di evitare il ripetersi di incidenti stradali soprattutto lungo la “Sublacense”, mentre gli allevatori sono tenuti a comunicare al comune di Arcinazzo Romano il luogo dove viene ricoverato il bestiame, descrivendo anche le caratteristiche del rimessaggio.
E’ stato, altresì, vietato il pascolo di bovini ed equini nei prati di proprietà comunale degli Altipiani di Arcinazzo, con particolare riferimento a quelli limitrofi alla “Sublacense”.

Fa. Lo.

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