Nomine arrivate per distendere il clima politico, poche ore prima del Consiglio comunale convocato per l’approvazione delle videoriprese delle sedute (LEGGI) e del regolamento della mostra mercato dell’antiquariato.
La posizione di Virzi e dei “ribelli”
Cos’è cambiato dunque? L’ingresso di Agrestini garantisce l’appoggio alla maggioranza del consigliere comunale Luigi De Luca, mentre Albertino Virzi (nella foto a sinistra) precisa la sua posizione politica “che rimane inalterata – spiega lo stesso Virzi – nel partito che rappresento, l’Udc” chiedendo inoltre al presidente del Consiglio Adelaide Rotolo di arrivare a risolvere “il problema che si sta evidenziando all’interno del Consiglio – aggiunge – per l’ennesimo rovesciamento dei gurppo consiliari”.
Tornando alle logiche del rimpasto è confermato che che i due consiglieri comunali “ribelli” Franco Mineo e Angelo Virgulti restano all’opposizione, nonostante i contatti dei giorni scorsi.
Le prospettive del sindaco
I numeri sembrano esigui per arrivare a fine mandato, ma le sorprese potrebbero non essere finite. Infatti al momento il sindaco Altiero Lodi ha riconsegnato le cariche assessorili, ma senza deleghe specifiche. Secondo indiscrezioni il primo cittadino vorrebbe tenere per sé la supervisione delle grandi opere.
