Calcio – Real Scalo, dopo il ko la voglia del riscatto contro il Vilallba

Una sconfitta c’è stata nel passato campionato di Prima Categoria quando il Real con una grande rincorsa ha saputo rimontare tutte le squadre che la precedevano in classifica, meno una, e una in questo campionato di Promozione. Attenuanti per lo 0-3 sul terreno pesante e traditore del Torrenova ce ne sono tante, dalla sfibrante gara di Coppa del mercoledi precedente con il Ronciglione, dispendio di energie soprattutto nervose, al terreno di erba naturale e per giunta fradicio per le abbondanti precipitazioni di questi ultimi giorni che hanno reso inutile la maggiore tecnica e la maggiore velocità dei rossoblù nei riguardi degli avversari. Una sconfitta maturata a quindici minuti dalla fine e propiziata da un eurogol di Aquino, un gol che di rado si vede nei campi di calcio. Negli ultimi due minuti di gioco poi con Albanesi fuori dal campo per infortunio ecco che è arrivato il gol del 2-0 e poi subito dopo il terzo gol in contropiede quando ormai la contesa era finita. Flavio Albanesi, capitano del Real, non accampa però nessuna di queste scuse. Da vero capitano spiega che dopo tante vittorie un incidente di percorso ci può stare e che il Torrenova ha meritato il successo.
“E’ stata una partita particolare nella quale noi non abbiamo giocato male. La gara è stata in bilico fino alla mezzora della ripresa e quando nei muscoli iniziavano a pesare gli straordinari di Coppa ecco che il grande gol di Aquino ha indirizzato la gara nel loro verso. Il Torrenova ha giocato bene e meritato i tre punti ma noi non usciamo affatto ridimensionati da questa partita”.
Così come è in campo, calmo, lucido ma implacabile, Flavio Albanesi parla da capitano: “Il nostro è un grande gruppo. Abbiamo una squadra che gioca un grande calcio. Ora mettiamo da parte questa partita e guardiamo avanti. C’è una grande sfida domenica contro una grande squadra, il Villalba. Dobbiamo ripartire subito e lo dobbiamo fare con una vittoria”. Parole da capitano vero per questo difensore centrale che ha solo venticinque anni ma gioca già come un veterano. Imposta il gioco, anticipa, chiude gli spazi. Albanesi è al suo secondo anno di Real, nella scorsa stagione ha giocato in coppia con Biagetti e ora ha in Benda il compagno di reparto.
“Biagio è stato un grande compagno – spiega Flavio Albanesi – un amico, quasi parente a dire la verità. Ma è tutta la difesa che sta facendo bene. Benda, Magurno, Politanò e tutti gli altri difensori sono bravissimi e giocare con loro è agevole”.
Ha iniziato a giocare a calcio nel Monterotondo, ha giocato nelle giovanili della Roma e poi è tornato nella città eretina quando militava in serie D. Ora è al Real da due stagioni: “Questa società è fantastica e io mi trovo benissimo qui. Questa è una famiglia ed è con questo spirito che si va avanti e si vince”.

Sergio Toraldo

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