Nella giornata in cui il sindacato Usb farà uno sciopero a livello nazionale dei lavoratori, Cgil, Cisl e Uil hanno invece proclamano la protesta per i soli dipendenti di Asa, con un sit in sotto Palazzo San Bernardino a partire dalle 10 del mattino.
“L’Asa è un’azienda pubblica, visto che l’unico socio è il comune di Tivoli, ma l’amministratore unico Francesco Girardi, si comporta come se fosse cosa sua – dice Massimiliano Zarrella, coordinatore Fp Cgil Roma Est -. Il suo è una condotta anti sindacale, effettua scelte unilaterali che incidono sull’organizzazione delle mansioni e degli orari di lavoro dei dipendenti, senza mai organizzare un tavolo di confronto con noi, come invece previsto dal contratto collettivo nazionale. Scelte che incidono anche sulla oausa pranzo, o senza tenere in considerazione le richieste specifiche che i lavoratori rivolgono per esigenze famigliari”. Zarrella fa sapere inoltre che “dalle ultime riunioni con i dipendenti abbiamo anche elaborato delle proposte concrete per migliorare e ottimizzare il servizio, ma non ci hanno mai voluto ascoltare”.
Con gli operatori che incroceranno le braccia per un’intera giornata, il rischio è che la città sprofondi nel “caos rifiuti”.
Ve. Al