Aumenti A24, rischio di rincari per frutta e verdura che transitano al Car

Per raggiungere il Car dal primo gennaio le spese dei trasporti con furgoni e camion hanno subito un incremento non di poco conto. Per fare un esempio i veicoli a quattro ruote di Classe B in transito due volte al giorno – in entrata e uscita – dal casello Settecamini sull’autostrada A24 si ritrovano con l’anno nuovo costi gestionali appesantiti di 20 centesimi al giorno. Il pedaggio per i soli sette chilometri che sulla Roma-L’Aquila (16 dalla Tangenziale) vanno dalla rampa del Gra allo svincolo di Settecamini per la Rotonda di Setteville è rincarato da 1 euro a 1,10 cioè del 10%. Il sovraccosto totale supera i cinque euro al mese. Per un camioncino di un fruttivendolo significherebbe pagare un centesimo di euro ogni 63 metri.

Spese maggiori che in un modo o nell’altro i commercianti sono costretti a contrastare aumentando i prezzi dei prodotti o trovando soluzioni alternative, mettendo a rischio i livelli occupazioni delle aziende, soprattutto le più piccole.

 

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Massimo Pallottini 3

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