Un episodio, quello dell’epoca, ben più grave rispetto a quanto successo nel pomeriggio di lunedì 18 gennaio sul pullman Roma – Tivoli, all’altezza della fermata nei pressi dell’Ihg sulla Tiburtina a Guidonia Montecelio.
La denuncia è del portavoce di “Diritti Civili Guidonia” Luca Pucillo: “Poche ore prima eravamo stati nella sede di Gay Center a Roma a raccontare in collegamento con ‘La vita in diretta” l’aggressione di cui eravamo stati vittime. Stavolta a subìre l’insulto è stato il mio ragazzo – spiega Pucillo – Ci eravamo appena salutati con un bacio sulle labbra sul pullman, io sono sceso e lui è rimasto a bordo del mezzo. Una signora sui 55 anni, che per tutto il tempo del viaggio era in piedi vicino a noi e avevamo notato ci guardava un po’ male, ad un certo punto si è sentita in diritto di dirgli che quello che aveva visto era uno schifo, che in vita sua non aveva mai visto due uomini baciarsi. Il mio ragazzo l’ha ignorata ed è finita lì, ma è evidente che si tratta sempre di un atteggiamento omofobo”.
Solidarietà alla coppia è arrivata da amici e conoscenti, dal portavoce di Gay Center Fabrizio Marrazzo, dal consigliere comunale di Guidonia Emanuele Di Silvio (Pd).
