I tirrenici di Solimina, squalificato per questa gara e sostituito guarda caso da un altro eretino doc, Claudio Zannini, erano in lotta per il secondo posto ma dopo la tripletta di Matteo Federici si ritrovano per colpa sua al… quarto posto.
Botta e risposta con il cannoniere gialloblù
E dire che il Ladispoli dopo il primo tempo vinceva 1-0 poi sul Marescotti si è abbattuto un uragano gialloblù: “Non mi stancherò mai di ripeterlo, quando lavoriamo con grande intensità questo sappiamo fare in campo ovvero grandi cose”.
Quando la critica si fa dura arriva la risposta dei duri…
“Dopo un inizio difficile abbiamo inquadrato il problema e trovato le soluzioni”.
Una dedica dopo la tripletta e la vittoria della squadra molto particolare
“A tutti noi del gruppo per dimostrare a tutti che questo Monterotondo è un grande gruppo”.
Hai uno splendido rapporto con il tuo piede destro…
“I primi due gol li ho fatti calciando proprio di destro”.
Ma sei un bomber che non perde mai la testa…
“Proprio di testa ho realizzato il gol della vittoria”.
Matteo Federici al massimo delle sue potenzialità?
“A trent’anni la testa è quella giusta”.
Il rapporto con la politica?
“Non mi interessa proprio, vedo cose poco edificanti. E’ un mondo che non mi appartiene”.
Il bomber qualche volta come ama rilassarsi?
“Mi piace la pesca ma è un bel po’ che non ci vado”.
La vita fuori dal campo?
“Praticamente non esco mai dal campo perché quando non mi alleno curo il settore giovanile. Sono il responsabile del settore giovanile gialloblù ed è una meravigliosa missione che il club mi ha affidato”.
Sergio Toraldo
