A diciotto anni è il Villanova di Armeni ad accorgersi di questo ragazzo dalle grandi doti e lo fa giocare in Eccellenza sotto la direzione tecnica di Cristiano Di Loreto. Da Villanova va al Civitastellana in serie D dove guida la squadra ad un grande campionato. Il passo tra i professionisti è maturo, ecco che arriva la proposta della Nocerina, poi Matera e Aversa. Squadre del sud, grande passione e buona esperienza per un numero uno che ha preso il calcio come punto di riferimento della sua vita. Quest’anno si è allenato con il Monterotondo in attesa di trovare il club giusto per metterlo in vetrina. E l’occasione è arrivata. Il procuratore Bruno Grillo lo ha chiamato poco tempo fa, c’è un club di serie D potenzialmente molto ambizioso che vuole vincere, il Gallipoli. “Sono arrivato da poco qui in questo club – spiega Giovanni Russo, mentanese di adozione – e mi trovo molto bene. Domenica ho giocato titolare e la critica nei miei riguardi è stata molto positiva. Sono felice perché sento che questa potrebbe essere per me una grande stagione”. Giovanni Russo, pur molto giovane, ha già mostrato di avere la testa a posto. Ha famiglia, non è un che vive la notte, fa una vita da atleta e ora la sua vita è stata allietata dall’arrivo di una bellissima bambina. “Io ho scelto – spiega Giovanni Russo – il calcio è il mio lavoro e non lascerò nulla d’intentato per arrivare in serie A.
Giovanni Russo, parate con vista serie A
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