La polemica è incentrata tutta su una procura firmata da Giordana Canti alla vicina di casa Piera, che si era occupata di lei negli ultimi anni. Secondo l’amico Niccolò – che ha chiamato le Iene – sarebbe stata firmata “Quando la sua capacità di intendere e volere era ridotta al minimo”. Inoltre l’amico che è stato in passato il suo editore, dice di aver ricevuto un messaggio di appello della donna che chiede di salvarla e di portarla via perché lei da sola non può uscire.
Stando al racconti dei vicini di casa, Piera e il marito Osvaldo Narcisi, però, la verità è un’altra. Sono stati loro a prendersi cura di lei. Hanno eseguito tutte le indicazioni date, aiutandola così a gestire le pratiche e gli affari che in questo periodo di malattia non sarebbe stata in grado di portare avanti da sola.
Quando la troupe de Le Iene entra in azione, fa visitare la donna da un medico che la dichiara capace di intendere e di volere, dopo averla sottoposta ad alcune domande. Quindi si attiva con avvocato e notaio per la revoca della procura, che fino al giorno prima dava il potere gestionale completamente a Piera. Infine la riaccompagna a casa in via Ovidio per un sopralluogo. Le cose qui stanno in ordine e anche le chiavi vengono riconsegnate. La famiglia Narcisi, però, è brusca nei confronti di quella giornalista che si pone come la “salvatrice” dell’anziana. E oggi è nella bufera anche a Tor Lupara, in una frazione divisa tra chi crede nella loro buona fede e chi è invece rimasto colpito dal servizio televisivo.
Per la cronaca ancora oggi Giordana Canti si trova nella stessa casa di riposo, ma nei prossimi giorni dovrebbe andare via e trovare una nuova sistemazione. Non si sa se in un’altra struttura o nella sua abitazione, magari insieme a una badante.
Giordana Canti è giornalista dal 1970. Dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri per 38 anni, autrice di teatro e Cavaliere della Repubblica. Per 12 anni è stata Segretario generale dell’Eurispes. Pubblicata in tutto il mondo, dal Canada all’Argentina, dal Sud Africa alla Germania, all’Inghilterra, ha all’attivo i due libri di poesie “Al mio cavallo bianco” e “Oltre le colonne d’Ercole”. Esperta di storia e politica internazionale, negli ultimi tempi ha scritto per diverse riviste militari.Ma la passione più grande è quella per i gatti. Ne possiede tanti e sono i protagonisti del suo ultimo libro: “Nel regno del grande Mao. Quello vero”.
Nel 2004 ha fondato l’associazione Nuovo Risorgimento di cui è presidente. Nella sua abitazione di via Ovidio ci sono libri e cimeli dell’epoca e qui ci sono entrati anche i vari sindaci Giovanni Vittori e Graziano Di Buò. Infatti nei primi anni Giordana Canti, grazie ai suoi contatti, era riuscita a organizzare convegni e celebrazioni in piazza e nelle scuole per sensibilizzare i più giovani allo studio dell’argomento.
Fabio Orfei
