E il caso dellacqua cotta, una minestra a base di verdure e crostini, oppure della scarpetta proposta in ben sei varianti: con sugo allamatriciana, con pomodoro e basilico, al ragù, con uovo e pomodoro, con fagioli oppure con la trippa. E ancora delle bruschette con olio, lardo o pomodoro e basilico, della panzanella con pane tostato e persino dei dolci: il classico pane e nutella e il goloso pane con ricotta, miele e scaglie di cioccolato fondente.
Sarà insomma una grande festa di popolo dedicata al pane, che nelle terre dellAlta Valle dellAniene ha rappresentato per tanti secoli la primaria fonte di sostentamento per intere generazioni di contadini.
Con la musica popolare dal vivo a fare da sottofondo a una giornata che consentirà anche di scoprire Canterano, un borgo dal fascino magico abitato da meno di 400 persone che sorge tra la riva sinistra dellAniene e in prossimità delle pendici dei monti Ruffi. Da un lato, il paese si affaccia sulla conca dellaffluente del Tevere, e lì è possibile ammirare dallalto i monasteri di San Benedetto e di Santa Scolastica, oltre al maestoso Monte Livata: per chi volesse trascorrere qualche ora in più da queste parti, Canterano rappresenta un ottimo punto di partenza per scoprire un territorio dalle origini antichissime le cui radici affondano nella popolazione dei Pelasgi, nomadi provenienti dalla Mesopotamia che, passando dalla Siria, si stabilirono sulle coste laziali fino alle alture della Valle dell’Aniene.
Info
Data 8 maggio
Luogo Canterano RM