Si sono dati appuntamento per questa occasione molti dirigenti, dal presidente Merli, al vice Saccà, da Varsalona a Curcuruto, da Storno a Giacomozzi, da Agnolet a Maceratesi e per finire a Bacich. Tutti non hanno resistito alla tentazione di conoscere da vicino il nuovo allenatore che alle ore 18 ha fatto il suo ingresso al Pierangeli accompagnato dal ds Riccardo Albanesi. Giovanissimo per essere un
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Stefano Italiano, classe ’89 | Gabriele Proia, classe ’95 |
Dalla Vis Artena arriva il primo rinforzo per la difesa, si tratta del centrale Gabriele Proia, classe 1995: “Ambiente bellissimo questo del Real – spiega – conosco bene il mister. Ho lavorato con lui due anni e vedrete che farà molto bene anche qui a Monterotondo Scalo”. Dopo Proia ecco un rinforzo per il centrocampo e per l’attacco, a seconda di come lo si voglia schierare in campo, ovvero Stefano Italiano, classe 1989: “Torno volentieri a Monterotondo Scalo dopo avere giocato qui con il Città di Monterotondo. Successivamente sono passato al Capena e poi al Fonte Nuova ed ora eccomi qui. Sono certo che faremo un buon campionato”. I colpi di mercato non si esauriranno qui. Albanesi, Merli, Saccà e i dirigenti si sono riuniti subito dopo con il nuovo mister per mettere a punto le future strategie. Il nuovo Real Monterotondo Scalo sta nascendo in questi giorni.
Sergio Toraldo