Da questa stagione si riparte dall’usato sicuro ovvero dal nuovo mister Fabio Gentili. Non ha bisogno di presentazioni il tecnico di Poggio Mirteto, perché l’Eccellenza nella sabina romana l’ha portata lui, alzando al cielo la Coppa Italia di Promozione in quel 17 maggio del 2014, giorno in cui il CreCas Città di Palombara, vincendo la finale contro il Guidonia al “Cecconi” di Monterotondo, si è guadagnata un posto nella massima categoria regionale. Gentili ha dimostrato subito di avere le idee chiare: “Torno in una società che conosco, che ha sicuramente un obiettivo sportivo importante e che è cresciuta: ritornare dà tanti stimoli. Voglio fare i complimenti a mister Enrico Baiocco per il lavoro che ha fatto quest’anno, non si può che elogiarlo. Il terzo posto che ha ottenuto lui con la squadra è il punto da cui ripartire. Non sarà facile migliorarsi, ma io farò il massimo: con intelligenza troveremo tutte le soluzioni più adatte a questa realtà”.
E dopo avere sistemato la panchina ecco che il club sabino ha subito annunciato anche il primo colpo. Si tratta di Simone Dovidio. Nato a Roma il 13 aprile del 1992, è il primo acquisto di questa nuova stagione del direttore sportivo Marco Ferramini, e porta alla corte di mister Fabio Gentili un esterno sinistro d’esperienza, dotato di grande tecnica, corsa e di un ottimo piede. Da Allievo nella Vigor Perconti, ha avuto la preziosa opportunità di traferirsi a Pescara, dove è rimasto per quattro anni tra Allievi, Berretti e Primavera e da dove è approdato, nel 2012, in Serie D al Cynthia. Successivamente è Eccellenza con il Fonte Nuova e, dalla stagione 2014/2015, Villanova e poi Pro Calcio Tor Sapienza. Ed eccolo il primo grande colpo del Crecas Palombara 2016/2017: “Ho scelto il CreCas Città di Palombara perché ho trovato una società seria, che mi ha proposto un progetto importante al quale non ho resistito. Negli ultimi anni la squadra ha dimostrato il suo valore, migliorandosi sempre di più, e il terzo posto di quest’anno è la dimostrazione che il lavoro paga sempre. Per decisioni societarie lascio la società del presidente Armeni, che per me è stata una famiglia: vorrei ringraziare tutta la famiglia Armeni, il direttore Volpe e Fabrizio Armeni, con cui ho instaurato un rapporto che va oltre l’ambito calcistico”.
Queste le prime dichiarazioni di Dovidio, che aggiunge: “Come ogni anno, personalmente, ho l’obiettivo di migliorarmi, di superare i miei limiti e di imparare sempre cose nuove per smussare i punti deboli. Sono a completa disposizione della squadra, pronto a mettermi in gioco e a sudare per una maglia da titolare. A livello di squadra, credo che l’ambizione debba essere migliorare il piazzamento dell’anno appena passato e che questo sia possibile grazie ai grandi giocatori presenti in rosa”.
Sergio Toraldo