Come in tutte le gare di esordio, anche se Giovanni Russo ha ormai esperienza in un campionato importante come quello di Lega Pro, è chiaro che la “prima” davanti ai tifosi è bellissima se tutto ve bene ma se qualcosa va storto ecco che arrivano puntuali le prime critiche. Ma il Messina è stato molto abile nel gettarsi alle spalle un precampionato piuttosto animato e a vincere subito la prima mettendo a tacere la critica. E’ successo al Messina quello che è accaduto all’Inter. Si è partiti con un tecnico, Mancini per i nerazzurri, e Bertotto per i giallorossi, ma pochi giorni prima del campionato tutto è cambiato e così De Boer è arrivato a Milano e Salvatore Marra a Messina. Una sostanziale differenza però c’è stata, mentre l’Inter ha perso la prima il Messina l’ha vinta e Giovanni Russo è stato uno dei protagonisti di questo successo: “Siamo tutti felici di questo successo – spiega il portiere di Mentana – perché era importante vincere la prima in casa. Noi tutti ci tenevamo moltissimo, nonostante il caldo sono venuti tanti tifosi, la curva ci ha sostenuto tutta la gara e il 3-1 finale è stato bello da festeggiare insieme proprio a loro”. Giovanni Russo crede molto in questa sua esperienza al Messina.
La piazza è importante e se arriva il vento giusto questa stagione potrebbe essere costellata di soddisfazioni: “Sto lavorando molto proprio per questo” spiega il portiere che è cresciuto nella Spes Mentana per poi passare al Monterotondo e quindi Villanova. Il passo tra i professionisti è stata una logica conseguenza delle sue ottime prestazioni. Ed ecco che arriva la proposta della Nocerina, poi Matera, Gallipoli e Aversa. Squadre del sud, grande passione e buona esperienza per un numero uno che ha preso il calcio come punto di riferimento della sua vita. Ora lui, classe 1992, ha nelle sue mani il suo destino. Molti talenti si sono bruciati pur avendo grandi potenzialità ma Giovanni Russo non è certo un tipo del genere. Lui il calcio lo ha subito interpretato nella migliore maniera possibile, tanto allenamento e poche chiacchiere e non si arriva tra i professionisti se non si ha la testa giusta. Ora dopo la vittoria contro il Siracusa arriva un altro match da alta fibrillazione, il “derby dello Stretto”: “Per un tifoso del Messina il sogno è battere la Reggina – spiega ancora Giovanni Russo – e proprio domenica prossima è in programma questa gara che farà sicuramente il “Tutto esaurito”. Noi ci stiamo preparando bene per una gara che rappresenta un sogno, battere la Reggina sarebbe un grande regalo per i nostri tifosi”. E se il Messina domenica vorrà fare il colpaccio al “Granillo” dovrà affidarsi alle doti di Giovanni Russo.
Sergio Toraldo