Se ne parla ormai da tempo del mancato accredito regionale tra il sistema delle Rsa (assistenza residenziale) a seguito dell’adeguamento normativo in materia. E malgrado le proteste dei lavoratori (sono almeno 40 a rischio) e la raccolta firme organizzata dalle famiglie dei pazienti già lo scorso maggio, il Centro potrebbe chiudere. Un problema che sta gettando soprattutto i parenti di questi malati nel panico. “L’Alzheimer è una patologia tanto particolare e difficile che noi operatori siamo chiamati ad interventire, quasi quotidianamente, anche sulle famiglie dei pazienti – continua Rondoni – con l’assistenza domiciliare e il centro diurno. Togliere questo servizio è come abbandonarle a loro stesse”.
Per questo, è stato organizzato un presidio di protesta sotto la Regione Lazio per domani, giovedì 8 settembre, in cui chiedere di mantenere il Centro dell’Ihg.
Ve. Al.
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