Calcio, Valerio Nardecchia: il bomber d’esportazione che non tradisce mai

Ci sono dediche speciali per questa seconda prodezza del bomber, la prima è per Andrea Politanò: “Lui lo sa il perché”. La seconda è per il vice presidente Bruno Saccà: “E’ il suo compleanno”. Il primo mese di campionato di Eccellenza in casa Real ha portato un bottino assolutamente positivo, quattro partite giocate e sei punti conquistati. Due vittorie fuori casa e due sconfitte casalinghe: “Molto in questi casi dipende da chi ti mette di fronte il calendario. Al Pierangeli si sono presentati l’Atletico SFF e il Civitavecchia, ovvero le due squadre più forti. Non è un caso che – continua Nardecchia – siano prima e seconda in classifica. Vedrete che quando affronteremo le squadre normali i punti li faremo anche in casa”. E i sei punti conquistati in questo primo mese costeranno caro al centrocampista rossoblù Fazi, il retroscena è gustoso e lo illustra Valerio Nardecchia: “Abbiamo fatto una scommessa con lui, se nelle prime quattro partite totalizzavamo sei punti Fazi ci avrebbe pagato gli arrosticini, quelli buoni, che lui ben conosce. Restiamo in attesa caro Michele”. Dopo il messaggio interno Nardecchia manda anche un altro segnale, stavolta a tutto il campionato: “Questa seconda vittoria consecutiva in trasferta ci deve convincere che tolte quelle cinque squadre che sono in vetta con tutte le altre ce le possiamo giocare”.

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Mercoledi turno di Coppa, previsto un forte turn-over in quanto l’Unipomezia nel match di andata si è portato avanti di tre gol e appare difficile una rimonta anche se il Real Monterotondo Scalo quest’anno preferisce vincere fuori.

 

 

Sergio Toraldo

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