Una infanzia vissuta a pane e movimento, a dieci anni Irene Costanzi già praticava l’equitazione. Aria aperta, amore per gli animali ed il suo mondo fatto di giochi e spensieratezza. Crescendo Irene ha poi conosciuto un’altra passione, la sfida all’acqua e nella fattispecie il windsurf. La passione per l’acqua e per la natura la porta ad approfondire anche discipline affini come le attività di percorsi naturalistici sui laghi, Trasimeno quello più gettonato, e la subacquea. Ma la curiosità la spinge a cambiare radicalmente scenario ed eccola su un ring a frequentare i corsi di pugilato e difesa personale. Nel 2003 con Antonio Fragassi si dedica alla difesa personale.
A Perugia Irene e Antonio per sette anni insegnano tecniche di autodifesa ottenendo grandi successi presso più centri sportivi. “Da sempre sono stata appassionata di sport – spiega Irene Costanzi – e lo vivo quotidianamente come mia attività e di questo sono particolarmente felice”. Nel suo percorso personale di trasformazione e di crescita ha scoperto il binomio sport e musica ed è qui che ha avuto delle intuizioni che hanno fatto tendenza. Il “Country Fitness” ad esempio è una delle sue specialità. Musica country all’interno del fitness, piace e anche molto agli sportivi. Cavalli di battaglia del suo repertorio sono comunque il pilates e il “body and mind”. “Sono entrata in Accademia per il Pilates, disciplina straordinaria che modella il corpo in maniera totale, mentre il Body And Mind tratta sul corpo ma anche sulla mente, aiutandoci a superare i momenti di possibili crisi in questa epoca così frenetica”. Da settembre ha aperto una sua struttura, a Mentana in via Monginevro. Ampio spazio dedicato a tutte queste discipline, alla pugilistica, alla difesa personale, al judo ma anche al pilates, al Body-Mind, al Country Fitness: “Vivo qui con la mia famiglia proprio per meglio concentrare tutte le mie energie all’insegnamento di queste discipline. Con Antonio abbiamo in cantiere una serie di grandi iniziative, ad esempio il prossimo 13 novembre nel nostro Boot Camp, campo di addestramento esterno, arriveranno più di cento atleti provenienti da tutta Italia per una tappa della “Sparta Race”. Invito quello di Irene Costanzi che va esteso a tutti perché la spettacolarità dello Sparta Race è apprezzata e conosciuta in tutto il mondo.
Sergio Toraldo
